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Mi chiamo Oliviero Toscani e parlo a
nome del Partito Radicale Transnazionale, sull'item 17 e
in particolare sulla questione della pena di morte.
Signor Presidente,
sfortunatamente, il mondo ? ancora diviso in paesi e
nazioni, e questa sede ne ? la prova. E, in maniera
piuttosto strana, gli (continua a pagina 20) esseri umani
si considerano appartenenti a razze diverse. Non ?
ancora ufficialmente permesso l'appartenere ad un'unica
razza, la Razza Umana.
Se si ha la fortuna di appartenere alla non ancora
unificata Razza Umana, come me e molte altre persone, si
ha la sfortuna di imbattersi nelle gravi difficolt? del
mondo moderno. Una di queste difficolt? sta
nell'accettare che, in alcune parti del mondo, esistano
ancora la pena di morte, le esecuzioni capitali e gli
omicidi legalizzati.
Non ho intenzione di annoiarvi ripetendovi tutte le
ragioni per cui la pena di morte dovrebbe essere
eliminata, perch? ? ormai provato che non ? un rimedio
in nessun caso. Ma ci? che voglio dirvi ?, che la pena
di morte, sfortunatamente, non ? un problema solo per
quei paesi che la praticano, per quelli che la
condividono, per quelli per i quali ? una realt?, per
quei paesi che uccidono pensando di fare giustizia. Il
problema ? che, io e i miei pari, appartenenti alla
Razza Umana, non vogliamo pi? far parte della Razza
disumana che ancora giustizia cos?, della Razza disumana
che ancora legalizza l'omicidio; non vogliamo appartenere
alla Razza disumana che legalizza il lavoro del boia, e
non vogliamo appartenere alla Razza disumana che uccide
pensando di fare giustizia. La pena di morte ? un grave
problema per i popoli e le societ? civili: pena di morte
e civilt? sono una contraddizione in termini. Per noi di
Razza Umana, ? ridicolo dover parlarne ancora oggi,
nell'Aprile del 2001, ? ridicolo come sarebbe parlare di
schiavit?, ma per abolire la schiavit? c'? voluto
molto tempo e tanta violenza.
La pena di morte non ha ragione di appartenere a nessun
ordinamento giuridico; perch? essa appartiene a un
sistema basato su vendetta, discriminazione e violenza,
dove la maniera pi? facile di risolvere la questione
della giustizia ? uccidere.
Recentemente ho avuto l'opportunit?, come fotografo, di
visitare 6 prigioni statunitensi dove ho fotografato 26
detenuti nei bracci della morte. Sono stato molto colpito
dal loro sguardo; avevano tutti la stessa espressione
drammatica. Il dramma di una vita fallita, il dramma di
non avere pi? futuro. Ci sono cose che si vedono solo al
cinema, e che si spera di vedere solo al cinema; quando
invece si realizza che possono essere vere, si ? colti
dal panico. La realt? del braccio della morte ? una di
quelle cose.
Il braccio della morte puzza di morte, di moribondi, di
un obitorio di persone vive in attesa di essere
giustiziate a sangue freddo, sotto la supervisione di
testimoni che vogliono appagare il loro desiderio di
vendetta, come nei peggiori film. Quando si appartiene
alla Razza Umana, non si vuole vendetta, si vuole
giustizia, non si vuole essere collaborazionisti della
Razza disumana che uccide pensando di fare la cosa giusta.
Uccidere non pu? mai essere giusto. Non ? un problema
di Paesi, di oriente o occidente, di nord e sud, di
religione, sistema politico, educazione, tradizione,
cultura, tutti sappiamo che uccidere ? sbagliato.
Dovremmo insegnarlo ai nostri bambini, come possiamo
farlo se continuiamo a giustiziare uccidendo? Non ? pi?
una questione di chi sia colpevole o innocente, ?
l'uccidere che ? sbagliato. Il problema ? proprio
l'esecuzione di chi ? colpevole: l'uccidere Caino.
Dobbiamo capire il senso profondo di "Nessuno tocchi
Caino".
I Paesi che praticano la pena di morte dovrebbero avere
il coraggio di farlo vedere pubblicamente, dovrebbero
smettere di nascondersi dietro la loro violenza. Sono
molto fiero di essere qui oggi, in un luogo cos?
importante per parlarvi della speranza della possibilit?,
della messa al bando della pena capitale perch? un
giorno, spero presto, i miei nipoti, potranno essere
orgogliosi dell'impegno del loro nonno di essersi battuto
per l'abolizione della pena di morte, cos? come io sono
fiero di mio nonno che ha lottato per 20 anni contro il
fascismo.
Spero che cos?, finalmente un giorno, tutti potremo
appartenere all'unica vera Razza, la Razza Umana. Grazie.
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