Che rabbia leggo poesie di altri personaggi che non sono io e mi accorgo che le mie non mi piacciono pi?. Non hanno quel sentimento che trovo in quelle dei miei simili. Non le sento venire dall’anima come si conviene ad uno scritto che dovrebbe scaturire dal cuore. Forse manca loro non so spiegarmelo che cosa. Addirittura mi accorgo che sto scrivendo senza punteggiatura qualche punto in qua e l? tanto per gradire. Non mi piaccio pi? ma io insisto non mi perdo per la strada del mondo rimango me stesso e proseguo. Proseguo lasciandomi prendere forse dalla testardaggine. Vado avanti per un mondo s? ma fatto questa volta tutto mio… seguitemi!!

L’ALTRA MADONNA

E’ una mamma che batte le sue mani,
? al figlio che sprizza la sua gioia,
? nell’aria che si effonde il suo amore,
e poi prega nel silenzio per sentirsi…
…pi? vicina a lui!
La preghiera di tutti i figli ? quella
che sorrida, che non pianga, che perdoni,
lei non ha da perdonare niente;
la voglia che ha dentro ? pi? forte…
…di qualsiasi peccato!
Mamma Maria, mamma Aurora, mamma…
e sente, semplice e solo un desiderio in s?.
Mistero e luce nei suoi occhi, ride,
misericordia dentro, ? nel suo cuore, ascolta…
…una voce che gi? sente!
Grida di gente che va e che viene
urla alla vita, al mondo e sporge
quieta e sacra una fiammella e chiara.
Volge lo sguardo radioso e fiero, pensa…
…e che qui veglia!

Germano


 


CAMMINERO' VERSO DI TE

Grazie, perch? mi hai dato le gioie
che un bambino pu? dare,
grazie, perch?, mi hai dato le gioie
che un bambino d?, senza limiti.
Grazie, perch? mi hai dato l’amore
che un bambino pu? dare, l’amore
di cui, avevo fortemente bisogno...
… e t’ho scacciato!
Vedo un uccello, l?, nel cielo limpido.
seguo un pensiero, che nasce, prepotente,
lo sguardo, rivolto verso chiss? dove.
Il ricordo, mi piega il cuore,piango.
Senza limiti era il tuo amore,
senza limiti, ? ora il mio rimpianto,
ma…
la forza che mi sento, ? un giudizio,
evidente, preciso, senza pieghe.
L’idea di saperti vivo nel mio cuore,
torna, prepotente, a lacerare gli ultimi veli
di un passato grigio e stanco.
Mi volto un solo attimo, a pregare?
Mi volto, ma non merita,
…ritento…!

Germano

 


O MAMMA, IO

O mamma quando sar? grande e padre anch’io,
io tremer?.
Mi mancheranno quelle tue pie mani,
mi mancherai ad ogni mio gesto,
o mamma, tremer? al tuo ricordo,
o mamma.
E piano, piano poi, ci lasceremo,
ma il cuore non si stancher? di essere.
E quando piegher? le mie ginocchia,
mi accorger? di amarti.
O mamma, antichi i tuoi sogni si fan veri,
e pregher?…
per una voglia mai avuta.
Un gioco ? finito, ne comincia un altro.
E sento in cuore che sar? felice,
ti ricorder?… o mamma, io!

German


 


IL SOLE

LA VITA CORRE CON I SUOI PROBLEMI,
LA VITA CORRE E TU NON CI PENSI,
LA VITA CORRE VERSO CHISSA’ DOVE…
… TU SEGUILA NON TI FERMARE MAI!
E QUANDO CREDI DI ESSERE PERDUTO,
TU NON DEMORDERE PREGA PEL TUO DIO,
ANCHE QUELLO CHE A VOLTE NON CAPISCI…
SENTO PREPOTENTI LE MIE SCARPE VUOTE,
CHE MI VOGLIONO DIRE E DIRE CHISSA’ COSA!
E QUANDO TI SENTIRAI PERDUTO ANCORA,
AMA LA TUA VITA COME NON MAI.
GRIDA FORTE AL VENTO LA TUA GIOIA
E STACCI PURE TU, E’ UN TUO DIRITTO;
NON TI FERMARE CONTINUA ANCHE A GIOCARE,
IL VENTO TI SUSSURRERA’ LO STESSO AMORE!

Germano

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